Finanziamenti per la formazione e Servizi al lavoro

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Siamo ente accreditato dalla Regione Veneto per la formazione continua e i servizi al lavoro. Forniamo supporto e assistenza tecnica a enti di formazione e imprese per l’accesso a tutti i contributi a fondo perduto erogati dal Fondo Sociale Europeo, da Fondimpresa e dai maggiori fondi nazionali e europei.

Fondo Sociale Europeo Plus 2021/2027

Progetti finanziati in gestione

Fondo Sociale Europeo POR 2014/2020

Ob. “Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione” – Progetti finanziati in gestione

Fondo per lo Sviluppo e la Coesione 2014/2020

Progetti finanziati in gestione

Fondimpresa - Fondo interprofessionale per la formazione continua

La Società è Ente qualificato da Fondimpresa per le seguenti categorie:

  1. categoria I “Formazione rivolta a lavoratori appartenenti ad imprese di tutti i settori” per le seguenti categorie. Classe di importo C;
  2. categoria II “Formazione sulle tematiche dell’ambiente e della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro” per le seguenti categorie. Classe di importo B;
  3. categoria III “Formazione sulla tematica dell’innovazione tecnologica di prodotto e di processo” per le seguenti categorie. Classe di importo C.

E collabora in attività di progettazione/monitoraggio con gli Enti di Formazione del sistema Confindustria nella gestione di piani formativi Fondimpresa (conto sistema, conto formazione).

Servizi al lavoro

Confindustria Veneto Siav spa nello sviluppare i Servizi al Lavoro mette al centro la persona, le sue esperienze ed i suoi bisogni, in relazione al sistema produttivo locale e regionale, affinché, tramite azioni di politica attiva al lavoro, si possano coniugare al meglio i rispettivi potenziali e favorire quindi lo sviluppo socio-economico della Regione Veneto e dei suoi abitanti.

La Carta dei Servizi esplicita e descrive come Confindustria Veneto Siav spa – Servizi al Lavoro mette a disposizione la propria struttura, le competenze ed il know-how tecnico ed organizzativo per fare in modo che gli utenti dispongano di una rete di supporto che li aiuti e li agevoli in tutti i passaggi necessari per passare dalla condizione di lavoratore disoccupato a quella di occupato.

I servizi messi a disposizione sono sviluppati nella logica dell’azione-intervento. La partecipazione, il coinvolgimento e l’impegno del beneficiario sono punti fondamentali per avviare i processi di trasformazione e di crescita individuale e quindi raggiungere i risultati prefissati.

CARTA DEI SERVIZI 2023

Fondo Europeo Agricolo per lo sviluppo rurale

Iniziativa finanziata dal Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014 – 2020
  • Organismo responsabile dell’informazione: A.T.S. BIOFERTIMAT
  • Soggetto capofila: Cooperativa Agricola La Primavera s.c.a r.l.
  • Autorità di gestione: Regione del Veneto – Direzione AdG FEASR Parchi e Foreste
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Misura: 16 – Cooperazione

Tipo d’intervento:
16.1.1 – Costituzione e gestione dei gruppi operativi del PEI in materia di produttività e sostenibilità in agricoltura;
16.2.1 – Realizzazione di progetti pilota e sviluppo di nuovi prodotti, pratiche, processi e tecnologie;
1.1.1 – Azioni di formazione professionale e acquisizione di competenze.

Descrizione operazione:
Progetto BIOFERTIMAT “Utilizzo di matrici da riciclo come fertilizzanti per colture orto-frutticole biologiche. Un approccio per il miglioramento dell’economia circolare del territorio.”

Finalità:
Il fine che BIOFERTIMAT persegue è l’incentivazione dell’uso di matrici organiche, in un contesto di economia circolare, per creare condizioni che favoriscano la migrazione delle aziende presenti nel territorio oggetto della sperimentazione verso una gestione dei suoli più sostenibile.

Risultati ottenuti:
I risultati attesi in seguito all’applicazione del protocollo sono:

  1. ridurre i fenomeni di contaminazione dei suoli con particolare riferimento all’azoto nitrico;
  2. aumentare la sostanza organica, quindi, la ritenzione idrica dei suoli;
  3. utilizzare sottoprodotti derivati dall’attività agro-alimentare presente nella zona riducendo il costo di trasporto delle matrici e, quindi, il costo complessivo dell’unità fertilizzante;
  4. migliorare la carbon footprint delle aziende;
  5. mettere a disposizione dei coltivatori biologici nuove matrici organiche, che potrebbero essere adatte alla sostituzione di fertilizzanti chimici anche in aziende che adottano pratiche di coltivazione convenzionali;
  6. migliorare la qualità organolettica e nutraceutica dei prodotti ortofrutticoli.

L’insieme dei risultati permetterà, nel breve periodo, lo sviluppo dell’economia circolare del territorio interessato dal progetto e di consolidarne l’ecosostenibilità. In particolare, quest’ultimo aspetto potrebbe risultare maggiormente incisivo se, come atteso, i risultati del progetto indurranno anche produttori convenzionali ad una conversione verso una conduzione integrata in cui, grazie al maggiore impiego di matrici organiche, siano ridotti gli input ad alto impatto ambientale.

Importo finanziato: 703.200,00 €

FONDO EUROPEO AGRICOLO